“Non temere, io sono il primo e l'ultimo, e il vivente. Ero morto, ma ecco sono vivo per i secoli dei secoli, e tengo le chiavi della morte e dell'Ades.”
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Apocalisse 1:17-18
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LA MORTE VINTA
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Il corpo di Gesù, portato giù dalla croce, fu posto da mano amiche in una tomba nuova, scavata nella roccia. Dopo, una pesante pietra circolare fu posta li per chiudere l’entrata. Dopo questa triste scena, trascorse il sabato.
Molto presto, il primo giorno della settimana, cioè, la domenica, alcune donne si recarono alla tomba per imbalsamare il corpo di Gesù. Il sole stava uscendo quando arrivarono... Ma, cosa era successo? La tomba era aperta e il corpo non stava più li... Sorpresa, spavento, ammirazione... Il Signore era risorto!
Le testimonianze si succedettero durante tutto il giorno. Prima, gli angeli annunciarono la notizia alle donne. Dopo, Gesù stesso apparve a Maria Maddalena, e più tardi apparve a due discepoli in cammino verso Emmaus. Apparve anche a Pietro in un incontro che rimase segreto. Infine, si presentò in mezzo ai suoi discepoli che si erano riuniti in un luogo sicuro, e disse loro: “Pace a voi!” (Giovanni 20:19). Mostrò loro le mani e il costato con i segni della croce.
Scettici e timorosi, i discepoli non si lasciarono convincere facilmente. Tuttavia, non c’èra dubbio che fosse realmente Lui! Il Maestro per cui avevano pianto stava realmente li! Egli gli aveva annunciato la sua resurrezione, ma i loro cuori erano rimasti tristi e increduli.
Più tardi il Signore fu visto da più di cinquecente credenti in una volta (1 Corinti 15:6).
Gesù risorto vive er sempre ed è il fondamento della nostra fede. La morte è vinta per tutti quelli che credono in Lui, perciò Lui gli da la vita eterna.
Lettura : 1 Cronache 1 - Luca 7:1-23 - Salmi 85:8-13 - Proverbi 19:22-23